Organi Antichi

Argelato

05-02-2022
Cenni storici e dettagli tecnici


Organo costruito da Adriano Verati per l'Esposizione di Bologna del 1888 ed in seguito acquistato dalla parrocchia di Argelato e collocato in cantoria in Cornu Evangelii.
Nell'ultimo dopoguerra lo strumento fu trasferito da Armando Pasta sul pavimento dell'abside dietro l'altar maggiore ove attualmente si trova; restaurato da Vasco Battani nel 1963.
Facciata di 27 canne, da Fa #1, disposte a cuspide con ali; labbro superiore a scudo.
Due tastiere cromatiche di 58 tasti (Do1 La5), diatonici in osso.
Pedaliera diritta di 27 tasti (Do1 Re3).
Registri azionati da manette spostabili e fissabili ad incastro disposte in colonne ai lati delle tastiere. A destra quelle relative al Grand'organo, a sinistra quelle dell'Organo Espressivo.

Tastiera
ORGANO ESPRESSIVO (II tastiera) GRAND'ORGANO (I tastiera)
Principale 8 [da Do2] Principale 8 [Do1 - Fa1 in legno sempre inserite]
Flauto 8 [da Do2] Bordone 8
Clarino 8 [da Do1] Viola 8
Violino 4 [da Do1] Tromba 8
Ottava 4 [da Do1] Flauto dolce 4
Quintadecima [da Do1] Ottava 4
Ripieno Ottavino 2
Voce Umana 8 [da Do3] Quintadecima [rit. a Do#5]
Ripieno [4 file]
Contrabassi 16. Bassi 8 [27 note Pedale]

Tiratutti per l'organo espressivo, unione tasto pedale. Combinazione libera "alla lombarda" per il Grand'Organo. Staffa per l'espressione.
In origine i pedaletti erano: Unione IP; III; Ottava grave III; Tremolo II; Espressione II; Mezzo forte; Gran forte; Timballone.
Un mantice a lanterna con due pompe a stanga più mantice a cuneo di riserva all'interno.
Canne in facciata di stagno, interne in lega tranne le maggiori in zinco.
Somieri a tiro in noce; 10 stecche per il G.O., 8 per l'O.E.
Disposizione dei registri sui somieri dalla facciata:
I: 1) Principale; 2) Viola; 3 e 4) Ripieno; 5) XV; 6) Ottavino; 7) Flauto; 8) Ottava; 9) Bordone; 10) Tromba
II: 1) Clarino; 2) Ripieno; 3) XV; 4) Violino; 5) Ottava; 6) Voce Umana; 7) Principale; 8) Flauto.
Sul fondo della cassa sono collocate le canne di basseria. Su alcune canne di Ripieno è incisa la scritta "Antonio Battani fece per l'amico Verati di Bologna, l'anno 1880". Al centro del listello della tastiera superiore targa in vetro: "Adriano Verati / Bologna". Lo strumento è in restauro presso la ditta Pietro Corna di Casnigo (Bg).