40

BAGNINI DI
SALVATAGGIO

16

DEFIBRILLATORI

31

TORRETTE

40

MOSCONI

7

KM DI
SPIAGGIA

Chi Siamo

Più di 40 bagnini di salvataggio, 16 defibrillatori, 31 torrette, più di 40 mosconi, un rigido protocollo per
7km di spiaggia, accoglienza, attrezzata e in sicurezza.

La Cooperativa Stabilimenti Balneari nasce nel 1978 per volontà di un gruppo di bagnini che si associano per garantire assistenza e tutela
sindacale alla categoria e per offrire un miglior servizio a misura di turista.
Già dagli anni '60 quello del bagnino diviene un vero e proprio lavoro: l'impegno, l'inventiva e la tenacia dei gestori porta alla nascita di un
vero e proprio turismo di massa e da qui la necessità di preparare un'offerta turistica altamente competitiva. Ad oggi la Cooperativa
conta ben 114 associati, distribuiti dalle spiagge di Zadina a quelle di Valverde e offre una gamma di servizi che permettono al turismo
cesenaticense di essere un modello in Italia.
Tra le priorità dell'associazione fondamentale è la sicurezza dei turisti, val la pena sottolineare il servizio di salvamento. Il corpo dei salvataggi,
dislocati in 31 torrette e coadiuvati da un motoscafo che quotidianamente perlustra sotto costa, composto da 40 addetti altamente
qualificati in possesso di brevetto riconosciuto oltre a livello nazionale e internazionale.

La spiaggia di Cesenatico, prima in Italia, rappresenta un modello di turismo integrato completamente ecosostenibile. Raccolta differenziata
di carta, plastica e lattine, risparmio energetico e idrico, tramite l'installazione di dispositivi per la produzione di energia pulita e per
ridurre il consumo d'acqua, sono le linee guida che ogni bagno ha deciso di adottare per preservare il territorio sul quale il turismo si
fonda insieme all'abbattimento delle barriere architettoniche.
Accessibilità sicurezza, sostenibilità e servizi, quattro parole che racchiudono la filosofia della Cooperativa Stabilimenti Balneari di Cesenatico.
In questi anni abbiamo migliorato la frazione della spiaggia permettendo così l’utilizzo anche alle persone diversamente abili riducendo
gradualmente quegli ostacoli turali e architettonici che non permettevano a tutti di vivere pienamente la spiaggia.
Per noi la nostra spiaggia è una risorsa turistica importantissima e come tale va valorizzata, la sicurezza in mare rappresenta una priorità
e un valore da salvaguardare.